Carta del Docente, come e quando spendere i 500 euro per l’aggiornamento

Si riproduce qui di seguito  la New MIUR riguardane l'utilizzo della Carta del Docente per l'a.s. in corso pubblicata in data 12 novembre 2016

Dallo scorso anno gli oltre 740.000 docenti di ruolo della scuola italiana hanno a disposizione 500 euro da spendere per l’aggiornamento professionale. Un bonus che nella sua prima erogazione è stato assegnato eccezionalmente con accredito sullo stipendio. Quest’anno cambia il sistema di erogazione, come annunciato nel Piano di formazione degli insegnanti e attraverso la nota del 29 agosto relativa alla rendicontazione delle spese dello scorso anno.

L’importo resta lo stesso: 500 euro che saranno assegnati attraverso un ‘borsellino elettronico’. L’applicazione web “Carta del Docente” sarà disponibile all’indirizzo Cartadeldocente.istruzione.it entro il 30 novembre. Attraverso l’applicazione sarà possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma.

Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni di spesa” per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, per:

           l’acquisto di pubblicazioni e di riviste utili all'aggiornamento professionale;

  • l'acquisto di hardware e software;
  • l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'Istruzione;
  • l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale;
  • Dallo scorso anno gli oltre 740.000 docenti di ruolo della scuola italiana hanno a disposizione 500 euro da spendere per l’aggiornamento professionale. Un bonus che nella sua prima erogazione è stato assegnato eccezionalmente con accredito sullo stipendio. Quest’anno cambia il sistema di erogazione, come annunciato nel Piano di formazione degli insegnanti e attraverso la nota del 29 agosto relativa alla rendicontazione delle spese dello scorso anno.

    L’importo resta lo stesso: 500 euro che saranno assegnati attraverso un ‘borsellino elettronico’. L’applicazione web “Carta del Docente” sarà disponibile all’indirizzo Cartadeldocente.istruzione.itentro il 30 novembre. Attraverso l’applicazione sarà possibile effettuare acquisti presso gli esercenti ed enti accreditati a vendere i beni e i servizi che rientrano nelle categorie previste dalla norma.

    Ogni docente, utilizzando l’applicazione, potrà generare direttamente dei “Buoni di spesa” per l'acquisto di libri e testi, anche in formato digitale, per :

    • .  l’acquisto di pubblicazioni e di riviste utili all'aggiornamento professionale;
    • .  l'acquisto di hardware e software;
    • -  l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze        professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell'Istruzione;
    • - l’iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti     al profilo professionale;
    • - l’acquisto di biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche;
    • - l’acquisto di biglietti di musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
    • - iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta     formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione
    • I  buoni di spesa generati dai docenti daranno diritto ad ottenere il bene o il servizio presso gli esercenti autorizzati con la semplice esibizione. Per l’utilizzo della “Carta del Docente” sarà necessario ottenere l’identità digitale SPID presso uno dei gestori accreditati (http://www.spid.gov.it/richiedi-spid) e successivamente ci si potrà registrare sull’applicazione. L’acquisizione delle credenziali SPID si può fare sin da ora. Si tratta di un codice unico che consentirà di accedere, con un'unica username e un’unica password, ad un numero considerevole e sempre crescente di servizi pubblici (http://www.spid.gov.it/servizi). Il nuovo sistema che parte quest’anno consentirà ai docenti di avere uno strumento elettronico per effettuare e tenere sotto controllo i pagamenti. E alle scuole di essere alleggerite dalla burocrazia e dalle procedure di rendicontazione. Sarà possibile spendere i 500 euro a partire dall’attivazione della Carta.Le somme relative all’anno scolastico 2016/2017 eventualmente già spese dal 1° settembre 2016 al 30 novembre 2016 dovranno essere registrate attraverso la piattaforma digitale e saranno erogate ai docenti interessati, a seguito di specifica rendicontazione, dalle scuole di appartenenza.
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